Lunga 3 metri e 84 cm, larga 1,68 m e alta 1,52 m, la Ypsilon continua a essere la scelta migliore. Accoglie bene chi sta davanti, buona l’accessibilità, grazie alle cinque porte. Sulle versioni a Gpl l’omologazione per cinque posti è a richiesta. In ogni caso, al di là di quello che dice la carta di circolazione, dietro lo spazio è soddisfacente per due, anche considerando che, in mezzo, c’è da fare i conti con il rialzo del tunnel. Il nuovo tunnel centrale, un po’ allargato, dotato di vani portaoggetti e arricchito dalle prese multimediali Usb e Aux. Il sistema d’infotainment l’Uconnect è una delle principali acquisizioni della Ypsilon: rispetto alla serie precedente ora c’è un piccolo display da 5 pollici, che si gestisce con touch screen, comandi vocali o al volante, e può essere dotato (a richiesta) di servizi TomTom Live (per informazioni in tempo reale sul traffico e sugli eventuali percorsi alternativi e sulle previsioni meteo). E con la funzione “Find my car” si può ritrovare l’auto parcheggiata grazie al Gps. L’impianto, inoltre, consente di scaricare sullo smartphone l’app UConnect Live, che consente di accedere ai social o di ascoltare l’audio streaming di Deezer o TuneIn, il tutto tramite la connettività Bluetooth. Sempre a richiesta, infine, ci sono radio Dab e navigatore.
Come va: la versione Gpl offre, grossomodo, le stesse prestazioni del benzina in accelerazione, perdendo solo un pochino in ripresa; la Ypsilon resta un’auto più improntata al confort che al divertimento alla guida. Rispetto al passato, l’abitacolo è un po’ più silenzioso anche alle alte andature (ossia attorno ai 120-130 all’ora), senza eccessivi disturbi provenienti da fruscii aerodinamici o dal rotolamento delle ruote. Anche sulle asperità dell’asfalto si dimostra più confortevole, persino sugli ostacoli secchi, come rallentatori o gradini, che supera senza eccessivi scossoni per gli occupanti.
Su strada risulta sempre sincera e affidabile, gli interventi dell’Esp sono sempre tempestivi e corretti. Per quanto riguarda l’impianto frenante, le decelerazioni sono discrete, mentre lo sterzo è buono per prontezza e precisione.
Infine, una considerazione sul cambio: il manuale a cinque marce non ha impuntamenti e si rivela adatto anche a una guida brillante. Leva corta e vicina, ben raggiungibile, e la frizione leggera.
Pregi: il sistema multimediale con app e accesso a internet, grazie all’integrazione con gli smartphone (Android e iPhone). La piccola Lancia offre un abitacolo accogliente, ben protetto dai rumori esterni e ammortizzato efficacemente: il confort resta uno dei suoi punti di forza.